Si è conclusa domenica 10 Novembre Florens 2012, seconda edizione della Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali. Cultura, qualità della vita, questo il titolo di Florens 2012, che si offre come piattaforma per unire le organizzazioni e i soggetti che condividono la visione che le prospettive durature di crescita economica dovranno essere saldamente fondate sul rilancio della cultura. Florens 2012 ha focalizzato l’attenzione sulla centralità della produzione culturale, esaminando il legame con il territorio, il valore delle tradizioni da reinterpretare e rinnovare nell’artigianato e nelle arti tutte, la necessità di rafforzare l’identità culturale, tutelando il paesaggio rurale e urbano, la creatività per la qualità sociale, ossia lo sviluppo delle innovazioni tecnologiche per migliorare gli stili di vita.
La città di Firenze, per nove giornate, si è trasformata in una vera e propria capitale dei beni culturali e ambientali, con anche eventi spettacolari che ne hanno animato gli spazi pubblici, come l’ostensione dei tre crocifissi di Michelangelo, Brunelleschi e Donatello nel Battistero che ha visto oltre 30.000 presenze in dieci giorni (rilevazione dati: Opera del Duomo), la monumentale croce di Mimmo Paladino in Piazza Santa Croce e Il giardino degli ulivi in piazza San Giovanni, che hanno registrato oltre 200.000 visitatori nelle due piazze cittadine.
Tantissimi e di grande interesse i temi trattati: Made in Italy e il capitale culturale; Mercato e Collezionismo; La cultura cinematografica e i festival internazionali; Museo, musei: allestimenti e comunicazione; Lavoro e pelletteria: moda, arte e cultura; I mestieri dell’arte; La divulgazione culturale; L’Etica nell’investimento in opere d’arte; e molti altri.
La Fondazione Florens, nata dopo il successo di Florens 2010, con oltre 200.000 presenze, è un soggetto no profit che si propone di attivare la conoscenza e lo sviluppo dell’economia nel settore dei beni culturali, ambientali, dell’industria creativa e di ricoprire un ruolo propulsivo nell’integrazione delle politiche culturali secondo nuove logiche, utili a rilanciare la crescita economica del paese anche in tempi di necessario rigore sul fronte dei conti pubblici.
Giovanni Gentile, presidente della Fondazione Florens che organizza la manifestazione, sottolinea la straordinaria condivisione che il messaggio di Florens ha creato: “Firenze è diventata capitale della cultura in questi giorni offrendo un nuovo modello di sviluppo fondato sulla cultura, che ha visto una fortissima partecipazione dei cittadini, dei media nazionali e locali, di partner, di sponsor, della politica locale e del governo. Il viaggio continua, il messaggio di Florens è stato capito”.
Per chi non ha avuto modo di partecipare e visitare la Biennale, sul sito ufficiale di Florens 2012 trovate i Comunicati stampa di ogni evento avvenuto.
Video estrapolato dal Canale YouTube di Florens 2012
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